Problematiche Ambientali a Venezia
Ecco alcuni dei principali problemi ambientali a Venezia e alcune brevi spiegazioni su come la città li sta affrontando.
La Laguna è quasi un bacino, con soli tre sbocchi sul mare Adriatico. Gli scarichi domestici e altri tipi di inquinamento rappresentavano uno dei problemi maggiori. Il problema non è stato risolto completamente, ma sono stati fatti fatti passi da gigante nella giusta direzione negli ultimi anni.
Anche Venezia soffre del congestionamento del traffico così come molte altre città, la particolarità di Venezia è che il congestionamento è originato da un mix di imbarcazioni moderne e tradizionali. A Venezia ci sono imbarcazioni per ogni uso, come nelle altre città ci sono mezzi per tutti gli usi, dalla bicicletta al camion.
Più informazioni sul traffico
La spazzatura è un problema a Venezia, come in ogni altra città del mondo. La differenza è che a Venezia è più difficile il conferimento e il trasporto dei rifiuti. La pulizia dei canali è difficoltosa. Pertanto è facile imbattersi in rifiuti che galleggiano, ma non rappresenta un problema. Dopotutto è anche per questo che abbiamo messo delle rete a proravia dei kayak. Spesso la raccogliamo anche come gesto di civiltà.
Più informazioni sui rifiuti
Moto ondoso means wave movement, and it is one of the largest and growing environmentals problem in Venice and in the lagoon. In a shallow basin like the lagoon natural waves are few and small, but modern motorised water crafts create waves of a size, depth and frequency that is highly detrimental to the city and the lagoon.
A Venezia al posto delle strade abbiamo i canali, e al posto delle auto abbiamo le barche. Ad ogni modo, a Venezia non c’è meno traffico rispetto ad un’altra città con 55 mila abitanti.
Ciò è dovuto al fatto che ci sono molte barche.
A Venezia si posso trovare tante barche diverse, come altrove ci sono veicoli diversi che percorrono le strade cittadine. Si incontrano piccole barche private, taxi, ambulanze, forze dell’ordine, barche da trasporto, vaporetti, ferry boat e alcune navi da crociera. A questi bisogna aggiungere il fascino delle gondole e dei sandoli per i turisti, ed una volta ogni tanto un gruppo di kayak.
I punti di maggior intensità del traffico sono nel Canale della Giudecca, Canal Grande, Canale di Cannareggio, Rio Novo/Rio de Cà Foscari e il perimentro settentrionale della città. Questi sono i tratti dove è autorizzato il passaggio della maggior parte dei mezzi a motore.
Nei canali interni il traffico delle barche a motore è per lo più vietato, eccezion fatta per i mezzi autorizzati, tra cui taxi, imbarcazioni dei residenti, imbarcazioni da trasporto, barche delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, delle ambulanze e dei mezzi della nettezza urbana. Questo vi indica che purtroppo ci sono pochi luoghi dove ci si può beare dell’assenza di traffico.
Spesso pagaiando per i canali ci imbattiamo nei rifiuti che galleggiano sull’acqua, trascinati dalle correnti, depositati negli scalini o lasciati lungo i canali stessi.
Questo sudiciume non è necessariamente sintomo che i veneziani o i turisti disprezzino l’ambiente. La maggior parte delle immondizie sono depositate in modo corretto, ma vengono disperse dal vento, dalla marea o anche dagli uccelli.
La raccolta dei rifiuti a Venezia avviene, come ogni altra cosa, con le barche. La società municipale della raccolta dei rifiuti è chiamata VESTA, e le sue chiatte sono verdi. Queste chiatte non possono raggiungere ogni punto della città e nelle zone più antiche non vi è spazio per i cassoni delle immondizie.
I Veneziani pertanto dispongono i propri rifiuti all’esterno degli immobili la mattina, gli operatori ecologici le ritirano entro le 9 e le portano alle chiatte di conferimento a loro più vicine.
Sfortunatamente i gabbiani lo sanno e, se la calle è abbastanza calma, rompono i sacchetti per cibarsi del loro contenuto e spargono le immondizie su tutta la strada prima che passino gli operatori ecologici. Basta che piova un pò o che ci sia vento e le spazzature, facilmente, raggiungono l’acqua.
I Veneziani convivono con questo problema da generazioni e di per sè la gestione delle immondizie domestiche non rappresenta un problema, ad esclusione degli imballaggi in plastica o in metallo per gli alimenti.
La plastica richiede decenni, se non di più, a decomporsi e galleggia nei canali fino a quando la corrente non la porta in laguna.
Quando pagaiamp per la città, spesso raccogliamo bottiglie o imballaggi per pulire un pò la città. VESTA possiede alcune imbarcazioni speciali per pulire i canali interni, ma sono raramente operative ed è più che raro incontrarle nei canali.