Il Carnevale di Venezia ha una storia che risale al 1094, ma solo nel 1296 il Senato della Repubblica di Venezia sancì che la durata del Carnevale partiva dai primi di ottobre e finiva ai giorni precedenti alla Quaresima con una pausa durante il Natale. Pertanto si può affermare che a Venezia la festa durava circa 3 mesi.
Uno degli eventi del carnevale veneziano è il volo della colombina, ora la Maria (la miss del Carnevale dell’anno precedente) si cala con una fune dal Campanile e raggiunge le logge del Palazzo Ducale. Un tempo era invece un acrobata che si esibiva ed era anche conosciuto come il volo del turco poiché il primo acrobata fu un turco.
Nel corso del ‘700 il carnevale era conosciuto in tutta Europa e attirava turisti che si aggiravano per le vie della città mascherati.
L’attuale Carnevale di Venezia
Con la caduta della Repubblica di Venezia anche il Carnevale cadde in disuso. Solo alla fine degli anni ’70 si riprese a festeggiarlo e nel 1979 ci fu il primo carnevale rivolto per lo più ai cittadini.
Anche ora è un grande business in cui i veneziani si sentono esclusi dalla loro stessa città.
Le foto che potete vedere sono state riprese dall’acqua, in quanto visitare il carnevale dal kayak è uno dei modi più coinvolgenti e affascinanti per poterlo vivere in un modo più rilassante.
Una festa carnevalesca veramente veneziana è lo svolo della pantegana (volo del ratto delle chiaviche) che apre le danze del carnevale. La festa si svolge lungo il Rio di Cannaregio, e la pantegana viene fatta sfilare: Da li in poi iniziano le varie feste che contraddistinguono il Carnevale di Venezia, ma soprattutto inizia l’abbuffata di galani e frittelle con la conseguente classifica delle più golose.